Canterbury Welby: Il Leader Religioso che Sta Cambiando le Regole del Gioco
Justin Welby, il 105° Arcivescovo di Canterbury, ha ricoperto un ruolo cruciale come leader della Chiesa d’Inghilterra e della Comunione Anglicana, che conta oltre 85 milioni di membri in tutto il mondo. La sua carriera, iniziata nel 1992 dopo un lungo periodo nell’industria petrolifera, è stata caratterizzata da un forte impegno per la riconciliazione e la pace, specialmente in contesti di conflitto in Africa e Medio Oriente. Tuttavia, la sua recente dimissione, avvenuta nel novembre 2024, ha sollevato interrogativi e preoccupazioni riguardo al futuro della Chiesa e della Comunione Anglicana.
Chi è Justin Welby?
Justin Welby è nato nel 1956 e ha avuto un percorso professionale atipico per un leader religioso. Prima di entrare nel sacerdozio, ha lavorato per 11 anni nell’industria petrolifera, un’esperienza che ha influenzato il suo approccio pragmatico alla leadership. Ordinato sacerdote nel 1992, ha servito in diverse diocesi, tra cui Coventry, Liverpool e Durham, prima di essere nominato Arcivescovo di Canterbury nel 2013.
Cosa ha fatto Welby per la Chiesa?
Al suo insediamento, Welby ha delineato tre priorità fondamentali: il rinnovamento della preghiera, la riconciliazione all’interno della Chiesa e l’incoraggiamento alla condivisione della fede tra i cristiani. Ha dedicato gran parte della sua carriera a promuovere la preghiera e la vita religiosa, sottolineando il ruolo della Chiesa come pacificatrice in un mondo sempre più diviso. La sua visione ha cercato di unire le diverse correnti della Comunione Anglicana, affrontando questioni delicate come l’omosessualità e l’ordinazione delle donne.
Quali sono stati i suoi successi?
Sostenitori di Welby lo accreditano per aver avviato cambiamenti culturali significativi all’interno della Chiesa d’Inghilterra. Ha migliorato le procedure di protezione dei minori e ha affrontato le problematiche legate agli abusi, cercando di rendere la Chiesa un luogo più sicuro per tutti. La sua leadership ha portato a un maggiore dialogo e comprensione tra le diverse fazioni della Comunione Anglicana, anche se non senza controversie.
Cosa è successo con lo scandalo di abusi?
Tuttavia, la sua carriera è stata segnata da un grave scandalo di abusi sessuali che ha portato alle sue dimissioni nel novembre 2024. Un’indagine indipendente ha rivelato che Welby non aveva informato le autorità riguardo a ripetuti abusi fisici e sessuali commessi da un volontario associato a campi estivi cristiani. Dopo la pubblicazione del rapporto, ha assunto la responsabilità personale per le sue azioni, dichiarando che la sua decisione di dimettersi era necessaria per il cambiamento all’interno della Chiesa d’Inghilterra.
Qual è l’impatto delle sue dimissioni?
Le dimissioni di Welby hanno avuto ripercussioni significative sulla Comunione Anglicana, già segnata da divisioni su questioni come l’omosessualità e l’ordinazione delle donne. La sua uscita potrebbe influenzare ulteriormente l’unità tra le diverse chiese anglicane, creando incertezze su chi sarà il suo successore e quale direzione prenderà la Chiesa in futuro.
Come si svolgerà il processo di successione?
Il processo per nominare il successore di Welby sarà avviato dalla Crown Nominations Commission, che presenterà i candidati al Primo Ministro. Quest’ultimo consiglierà il Re sulla nomina, un processo che potrebbe richiedere tempo e che suscita già dibattiti all’interno della Comunione Anglicana. La scelta del nuovo Arcivescovo di Canterbury sarà cruciale per il futuro della Chiesa e per la sua capacità di affrontare le sfide contemporanee.
Qual è il contesto storico della Chiesa d’Inghilterra?
La Chiesa d’Inghilterra, fondata nel XVI secolo quando si separò dalla Chiesa cattolica romana, è la chiesa statale dell’Inghilterra. L’Arcivescovo di Canterbury è considerato “primo tra uguali” tra i leader delle chiese anglicane nel mondo. La sua figura ha sempre avuto un’importanza